Dopo il successo di 'H·Greennovation 2', si pensa già alla 3a edizione

H•greennovation si sta consolidando tra i progetti di aggregazione territoriale scolastica e imprenditoriale maggiormente seguiti. Una sfida nella sfida, nata da un’idea del Prof. Luigi Aloia dell’Istituto Einaudi Molari che ha incontrato il supporto di Maggioli Academy e a seguire anche di Banca Malatestiana e importanti aziende del territorio. Con il principale obiettivo di creare un modello di collaborazione tra imprese, istituzioni e alunni, al fine di diffondere competenze e stimolare innovazione nel senso più ampio del termine, dopo i risultati della 2a edizione si sta già lavorando alla 3a.

Questo il bilancio di H·Greennovation 2, la maratona progettuale che permette agli studenti di immaginare, costruire e sperimentare in team, esplorando competenze, ambizioni e passioni a cui coniugare temi di principale importanza in relazione alla sostenibilità.  Sono numerosi i partner che hanno supportato gli organizzatori, alcuni confermando il loro impegno per il secondo anno consecutivo: Amazon, Associazione Almae Matris Alumni, Bike Park, Caffè Pascucci, Citroën Italia, Decathlon club Savignano, Confindustria Romagna Comitato Piccolo Industria, Confindustria Romagna Gruppo Giovani Imprenditori, Dulca, Ecoalf, Fluxo, Galvanina, La Centrale del Latte, La Romana dal 1947, Marr, Myo, Mushu, Paura, Radio Zai.net, Santarcangelo Festival, Simple Networks, Tangible, Teddy e WMF- We Make Future; Fiera Internazionale e Festival sull’Innovazione.                       

«Insieme all’I.S.I.S.S. Einaudi-Molari di Rimini e alla Banca Malatestiana come Gruppo Maggioli crediamo nella cooperazione e nella crescita del territorio attraverso un progetto che, coinvolgendo le aziende più importanti del riminese, mette in gioco vocazione, competenze, talenti, esperienze, passioni, motivazioni, non solo per costruire ponti tra persone. – commenta Cristina Maggioli, Consigliere Delegato alle Risorse Umane del Gruppo Maggioli – Puntiamo e crediamo nelle nuove generazioni costruendo un format in grado di trasformare l’intelligenza individuale in collettiva, senza dimenticare il divertimento, chiave principale per sviluppare creatività, motivazione e competenze ma anche consapevolezza in merito al tema principale dello sviluppo aziendale sostenibile».
 
Un progetto fortemente voluto dall’I.S.I.S.S. Einaudi-Molari di Rimini per offrire un’opportunità di collegamento diretto tra la scuola e le aziende del territorio, accompagnando i più giovani nel percorso di avvicinamento al mondo del lavoro.

«L’organizzazione complessa di questo evento, una gara a premi tra otto team di studenti, – ha dichiarato la DS Daniela Massimiliani dell’Einaudi-Molari – ha come obiettivo quello di sviluppare le sinergie tra la comunità scolastica e gli stakeholders del territorio: gli studenti coinvolti affinano infatti le loro competenze trasversali e disciplinari, passando dal sapere al saper fare; ai docenti, invece, attraverso il dialogo con le aziende, si offre l’occasione di avere una prospettiva attuale sulle esigenze del mondo del lavoro. Tutto questo nell’ottica di un costante miglioramento richiesto a una scuola a vocazione economica».

H·Greennovation 2 ha rappresentato un’occasione di crescita importante per gli studenti e un ottimo connettore di competenze imprenditoriali del territorio, in ottica sempre più glocal.

«L’attenzione alle nuove generazioni è una delle nostre priorità in quanto rappresentano il futuro della nostra società – dichiara Enrica Cavalli Presidente di Banca Malatestiana –. Crediamo molto nei giovani, nelle loro idee e nelle loro potenzialità; nel nostro ruolo di Banca del territorio, ci impegniamo costantemente a realizzare momenti di incontro che riuniscano le imprese, gli istituti scolastici e i ragazzi, con l’obiettivo di offrire loro interessanti opportunità di formazione e crescita personale. L’ Hackathon rappresenta perfettamente questo nostro impegno. È un ottimo esempio di didattica innovativa, una vera e propria “palestra”, dove gli studenti sono stimolati ad utilizzare la propria creatività, oltre alle conoscenze acquisite a scuola, per la risoluzione di problemi, più o meno complessi, replicando ciò che quotidianamente accade all’interno delle imprese. È importante sostenere momenti nei quali si riducono le distanze tra scuola, mondo delle imprese e del lavoro; è così che si investe nel futuro e nello sviluppo di una coscienza collettiva orientata a rendere le azioni dell’uomo sempre più consapevoli e sostenibili».