Il termine “dispersione scolastica” si riferisce a una criticità del sistema scolastico che si mostra come il mancato conseguimento, entro certi tempi, del livello di istruzione previsto come obbligatorio da parte di minori o giovani. Frequenze irregolari, bocciature, frequenti malattie, cambiamenti di sede, passaggi di indirizzo, analfabetismo o scarso apprendimento anche quando la scuola viene frequentata regolarmente rappresentano sintomi della dispersione.
Il fenomeno della dispersione scolastica è per sua natura complesso e interessa più settori: è necessario che ci sia la collaborazione degli esperti in diverse discipline. La statistica rileva i dati della dispersione, la sociologia e la psicologia analizzano il fenomeno nelle sue radici e cause. La politica cerca di definire le misure da adottare per contrastarla, in collaborazione con gli ambiti formativi e socio-assistenziali per individuare gli interventi specifici. Infine, la funzione giuridica individua dei meccanismi correttivi per arginare il fenomeno.
ICCS Informatica, società del Gruppo Maggioli, in stretta collaborazione con il Comune di Napoli, ha ideato e sviluppato un programma che ha permesso di portare il processo, prima seguito in maniera esclusivamente cartacea, completamente online, per un notevole risparmio di costi, rapidità di scambio di informazioni, tempestività di intervento, possibilità di analizzare la situazione del singolo nel dettaglio e monitorarla ogni step fino alla fine.
Il Dott. Rosario Esposito - Responsabile dell’Ufficio Dispersione Scolastica del Comune di Napoli - ha dedicato gran parte della sua carriera lavorativa al Comune di Napoli monitorando e intervenendo sul fenomeno della dispersione scolastica.
“La collaborazione con ICCS è stata molto stretta, abbiamo sviluppato la piattaforma monitorando fase per fase e migliorando ogni step e ogni dettaglio, questo con la volontà di rendere la piattaforma utile a tutti gli attori istituzionali coinvolti”. “Devo dire che i risultati in termini di risparmio di costi e tempestività di intervento sono stati sin da subito visibili. Tutti gli attori possono seguire il processo, non c’è dispersione di informazioni, riusciamo a seguire step by step le situazioni dei ragazzi e sapere perfettamente a che punto siamo”. Da un punto di vista operativo la piattaforma online permette alla scuola di inserire i dati della segnalazione e conferma evasione: il Servizio Dispersione potrà procedere alle Ammonizioni, Denunce e Statistiche, i CSST (Centro Servizi sociali territoriali) potranno comunicare gli esiti del loro operato.
La piattaforma è visibile a tutti gli attori istituzionali coinvolti ma ognuno può operare solo sulla parte di sua competenza. In questo modo la piattaforma digitale rende molti passaggi automatici conseguendo una maggiore efficacia delle procedure e risparmio di tempo e costi. “I prossimi mesi saranno dedicati all’analisi dei dati, funzione fondamentale del percorso. Questo consente una visione chiara del fenomeno favorendo interventi mirati. È il primo anno che abbiamo adottato questa piattaforma: siamo curiosi di vedere i risultati che abbiamo ottenuto, ma immaginiamo che saranno chiari, definiti e potremmo in questa maniera avere una fotografia esatta del fenomeno e del punto in cui siamo.”
ICCS Informatica e il Comune di Napoli hanno lavorato anche in questa occasione in sinergia ottenendo degli ottimi risultati. I programmi e i progetti di collaborazione sono ancora tanti: la strada intrapresa ha riportato ottimi frutti e siamo convinti che percorrendola ancora insieme allo stesso modo ogni obiettivo sarà raggiunto.
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Questo articolo è tratto da InformaticaMAG 2/23
Storie, idee e progetti di innovazione nella P.A.