Con la delibera dell'8 febbraio 2022, n. 63 l'Autorità Nazionale Anticorruzione ha chiarito che gli aiuti previsti dal decreto sostegni-bis a favore delle imprese appaltatrici di opere pubbliche vanno riconosciuti anche a lavori terminati se la stazione appaltante non ha ancora approvato l’atto di collaudo o il certificato di regolare esecuzione.

Secondo l'Autorità infatti "L’art. 1-septies del d.l. 73/2021, conv. in l.n. 106/2021, laddove fa espresso riferimento ai “contratti in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”, può trovare applicazione in tutti i casi in cui i lavori sono in corso di realizzazione al momento ivi indicato o, se conclusi, fino all’approvazione degli atti di collaudo o del certificato di regolare esecuzione dei lavori".