La piattaforma di Appalti & Contratti e.Procurement del Gruppo Maggioli gestirà per la Regione Sicilia i processi di ordine e fatturazione elettronica in conformità alle specifiche nazionali NSO e SDI ed allo standard Europeo PEPPOL
La piattaforma di Appalti & Contratti e.Procurement del Gruppo Maggioli in Sicilia viene estesa per gestire i processi di ordine e fatturazione, in modalità completamente elettronica e conformemente alle specifiche nazionali NSO e SDI, standard già operativi in Italia e allo standard europeo PEPPOL per garantire l’adozione transfrontaliera della fatturazione elettronica.
Il meeting di avvio del progetto “Cross-border uptake of eInvocing and innovation" (leggi la news) cofinanziato dall’Unione Europea, si era tenuto 13.09.2019 a Palermo presso la sede di Sicilia Digitale,
Il progetto si inquadra nell’ambito dell’iniziativa CEF “Cross-Border uptake of e.Invoicing and Innovation”, il cui obiettivo è di promuovere l'adozione di servizi di fatturazione elettronica conformi alle norme EN, e ai suoi prodotti accessori, da parte del Servizio Sanitario Irlandese e della centrale acquisti della Regione Sicilia, come previsto dalla Direttiva 2014/55/UE sulla fatturazione elettronica (comprese entrambe le sintassi UBL 2.1 e CII.
L'attenzione si è concentrata sul settore sanitario irlandese per facilitare l'adozione della fatturazione elettronica conforme alla norma EN, che ha visto l’acquisto, da parte del Health Services Executive (HSE) di una nuova soluzione di elaborazione della fatturazione elettronica che gli permette ora di gestire le fatture elettroniche ricevute in modo tale da renderle parte del flusso di lavoro di approvazione. L’acquisizione di un Access Point PEPPOL, collegato alla soluzione di elaborazione della fatturazione elettronica, garantisce la conformità alla direttiva europea 2014/55/UE e verrà messo a disposizione di tutte le autorità sanitarie in Irlanda. Nell’ambito del progetto è stata inoltre realizzata una soluzione di reporting automatizzato utilizzando tecnologie blockchain e strumenti di traduzione delle fatture elettroniche che utilizzerà fogli basati su standard e che sarà reso disponibile come OpenSource e pubblicato su GitHub.
In Italia, l'azione si è concentrata su attività innovative in particolare per la Sicilia, coprendo l’estensione dell’attuale piattaforma di Appalti & Contratti e.Procurement del Gruppo Maggioli con nuovi moduli per la gestione ordini e fatturazione elettronica conformemente alle norme EN. L’implementazione di un access point PEPPOL, a cura dei partner di progetto, consente inoltre l’accesso diretto e automatico ai nodi nazionali NSO, per gli ordini, e SDI per la fatturazione elettronica. La soluzione supporta quindi sia le logiche previste dalle specifiche non solo il Core Invoice Usage Specifications (CIUS) nazionale italiano per le fatture B2G nazionali, ma anche il CIUS irlandese per le autorità locali e anche il PEPPOL BIS 3 Billing, garantendo l'interoperabilità delle soluzioni sviluppate.
L'intervento software sulla piattaforma di e.Procurement ha consentito di estenderne le funzionalità inserendo la nuova gestione dei processi di e.Order ed e.Invoicing, trasmettendo poi ordini e fatture elettronici all'Access Point PEPPOL, implementato da Celeris, e quindi all'hub NSO/SDI .
È possibile gestire ordini di beni e servizi, mono o multi righe, con importo globale o prezzo/quantità unitario, differenziare aliquote IVA per ogni prodotto (se necessario) e, poiché ogni ordine è strettamente connesso ad una CIG, monitorarne l'andamento dell'ordinato fino all'esaurimento dell'ordine. Allo stesso modo, il fornitore può anche creare una fattura elettronica parziale, selezionando una o più righe dall'ordine, adeguando le singole quantità o l'importo globale.
L'accesso ad entrambi gli hub NSO/SDI avviene grazie all’Accesso Point PEPPOL, realizzato dal partner Celeris sempre nell’ambito del progetto. La piattaforma di Appalti & Contratti e.Procurement è stata dotata di “Communication Intermediate Application”, una web-application separata che si occupa di: ricevere gli XML prodotti dalla Piattaforma, predisporre l'invocazione ai servizi REST esposti dall'AP PEPPOL, gestire code e feedback dei messaggi provenienti da NSO/SDI (restituiti sempre attraverso l’AP).